ABSTRACT 10 maggio 2013 ISCRIZIONE A QUOTA RIDOTTA 30 giugno 2013 PRENOTAZIONI ALBERGHIERE 7 giugno 2013 PRE-RICHIESTA AIFA 3 giugno 2013
Chiesa dei SS. Giovanni e Reparata (e Battistero)
La chiesa di Santa Reparata, con l’annesso Battistero intitolato a San Giovanni, si trova nella zona meridionale dell’antica Lucca romana. L’edificio fu eretto nel IV secolo, come Cattedrale cittadina. Nominata per la prima volta nel testamento del vescovo Valprando (754), la chiesa rimase sede vescovile fino agli inizi del VIII secolo - quando il titolo di cattedrale fu trasferito a San Martino - ma mantenne il diritto al fonte battesimale.
L’edificio attuale fu realizzato nel primo Seicento, per volontà e iniziativa del priore Cesare Turrettini. La facciata presenta forme tardo rinascimentali, ma conserva l’originario portale romanico, che risale alla seconda metà del XII secolo. L’interno è diviso in tre navate. A denotare chiaramente l’impiego di materiale romano di spoglio, sono soprattutto le colonne scanalate e il primo capitello a sinistra, adornato di foglie d’acanto. Il soffitto ligneo è a cassettoni e fu completato durante il priorato del Turrettini (1598-1622).
Il complesso - formato dal Battistero e dalla chiesa - è importante perché insiste su una vasta area archeologica. Questa fu aperta al pubblico nel 1992, dopo una lunga campagna di scavi che ha portato alla luce l’impianto della basilica paleocristiana del IV secolo e dell’adiacente battistero coevo. Sotto la basilica romanica, sono stati ritrovati alcuni resti della prima Cattedrale di Lucca, dedicata a Santa Reparata. Sotto il Battistero, invece, gli scavi hanno recuperato cinque diversi livelli di stratificazione che corrispondono a dodici secoli di Storia di Lucca. Oltre a quelli indicati, i reperti più antichi sono: un frammento di pavimentazione di una domus romana del I secolo a. C., alcuni resti di terme del I-II secolo d.C., alcune sepolture di epoca longobarda, alcuni resti del Battistero altomedievale e della cripta carolingia; il fonte battesimale, decorato da tarsie di marmi policromi.