ABSTRACT 10 maggio 2013 ISCRIZIONE A QUOTA RIDOTTA 30 giugno 2013 PRENOTAZIONI ALBERGHIERE 7 giugno 2013 PRE-RICHIESTA AIFA 3 giugno 2013
Chiesa dei SS. Paolino e Donato
Quella dei SS. Paolino e Donato è l’unica chiesa compiutamente rinascimentale della città di Lucca. Sorge nell’area in cui si ergeva una costruzione paleocristiana, probabilmente una chiesa, dove furono ritrovati i resti di San Paolino. L’edificio fu ristrutturato nell’XI e nel XIV secolo. La chiesa, considerata un capolavoro del Rinascimento lucchese fu ricostruita a partire dal 1515, su progetto di Baccio da Montelupo. I lavori terminarono nel 1536 e da allora l’edificio non subì modifiche o ristrutturazioni significative. La facciata, a tre ordini, si caratterizza per il suo accentuato verticalismo. L’edificio, ad aula unica con volta a botte e cappelle lungo i lati, si conclude con un ampio transetto, i cui bracci emergono appena rispetto alla larghezza dell’aula. La copertura a cupola non ha particolare rilevanza in altezza, e contribuisce a creare un ambiente raccolto, spazialmente determinato e tuttavia spazioso ed elegante. La chiesa, sfuggita alle soppressioni napoleoniche - che a Lucca furono attuate con un decreto del Governo Baciocchi - riuscì a conservare quasi intatto il suo arredo originale di dipinti e sculture. Le principali sono: le acquasantiere, scolpite da Nicola Civitali; Madonna col Bambino e santi, di Alessandro Ardenti (1565); Sant’Ansano, statua lignea di Francesco di Valdambrino (1414); Martirio di San Teodoro, di Pietro Testa; il Miracolo di San Paolino, di G. Domenico Lombardi; all’altare, un sarcofago paleocristiano con figura del Buon Pastore; la quattrocentesca Incoronazione della Vergine e Santi (con veduta della città di Lucca), di Baldassarre del Firenze; Vergine e Santi di Lorenzo Zacchia (1585); la Deposizione del Lombardi.